Realizzare un CD della propria banda (pag.
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B) Il registratore
La soluzione più pratica è usare un computer, che permette
(con l'aggiunta di una scheda audio) di registrare in digitale, editare
(modificare il suono), e masterizzare un CD.
Una registrazione stereofonica non è molto impegnativa per i
computer di oggi. Direi che potenzialmente tutti i computer usciti negli
ultimi 3-4 anni possono eseguire questo compito in maniera egregia.
Un Portatile è molto consigliabile, proprio per la sua trasportabilità
e compattezza di dimensioni.
Il Computer deve avere perlomeno una presa USB, o Firewire.
E' molto importante però che il PC (o il Mac, ma in maniera minore)
abbia una buona manutenzione, e in particolare :
- non siano attivi durante la registrazione antivirus, screensaver,
o altri processi che lavorano in background;
- il disco (hard disk) abbia abbastanza spazio a disposizione per la
registrazione, e sia deframmentato. Quando è possibile, meglio
usare un secondo HD o un HD esterno veloce.
B1) Il software
Occorre inoltre un software per registrare. Si può cercare tra
gli svariati software shareware freeware a disposizione nella rete,
ecco alcuni esempi:
FREEWARE
- Audacy (tutte le piattaforme) - http://audacity.sourceforge.net/
- Kristal (per windows, registratore multitraccia FREE) - http://www.kreatives.org/kristal/index.php
- Pro-tools FREE (solo per MAC system 9 o Windows 98) - http://www.digidesign.com/ptfree/
- Rosegarden, registratore multitraccia e notazione musicale per Linux
- http://www.rosegardenmusic.com/
Vi sono poi software professionali come SoundForge, WaveLab, Peak (MAC),
o multitraccia: Cubase Se, Logic Express (MAC), Pro Tools Le (solo per
hardware Digidesign o M-audio), ecc...
C) La scheda AUDIO
Rappresenta un altro tassello importantissimo per la qualità
della registrazione. Non è la velocità del processore
che vi farà migliorare la qualità della vostra incisione,
ma i microfoni (che trasformano le onde sonore in un segnale
elettrico) e la scheda audio (che converte il segnale elettrico
da analogico a digitale) .
Vi consiglio di adottare un scheda esterna USB o Firewire,
con perlomeno 2 ingressi audio analogici con preamplificatori microfonici
e alimentazione PHANTOM (necessaria quando si utilizza un microfono
a condensatore) integrati. Questo permette di collegare i microfoni
direttamente alla scheda ed evitare l'utilizzo di mixer o preamplificatori
esterni. Il vantaggio non è soltanto pratico, ma anche di qualità
(a meno di non usare mixer o pre altamente professionali).
Se già si possiede un mixer e una scheda audio coi soli ingressi
di linea, si può collegare i microfoni al mixer e l'uscita del
mixer agli ingressi della scheda audio, regolando l'equalizzazione dei
canali in modo FLAT (nessuna equalizzazione). Sconsiglio vivamente
di utilizzare le schede audio integrate nel PC, in quanto di bassa qualità,
soggette all'interferenza dei componenti interni del computer e con
un basso rapporto suono/rumore. Sconsigliate anche le schede utilizzate
per utilizzo di Home Theatre, 5.1, ecc...
Ecco alcuni esempi di schede audio economiche e adattissime allo scopo:
- EDIROL UA-25 Audio USB portatile
- M-Audio USB AudioPhile PC-Mac
- FIREBOX - 6x10 24-bit/96K FireWire Recording System

D) Varie
- 2 cavi microfonici a del tipo XLR Cannon;
- Asta a tre piedi che con un altezza minima di 3 metri;
- Adattatore per microfoni stereo;
- Un paio di buone cuffie.