Corpo Musicale di Grosotto |
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Le prime notizie circa il gruppo risalgono all' 11 luglio 1868. Quel giorno, in tutta la provincia, si tennero infatti i festeggiamenti a ricordo dell'impresa di Pietro Pedranzini, che solo due anni prima aveva fatto prigionieri una settantina di austriaci allo Stelvio. In quell'occasione, la fanfara di Grosotto si esibì in quel di Grosio, a Tiolo.
Nel corso degli anni si hanno sporadiche notizie relative alla partecipazione del Corpo Musicale di Grosotto a vari eventi, legati a circostanze sia civili che religiose. Fra questi si ricorda in particolare che nel 1894, in occasione dei funerali di tale Giovanni Robustelli, direttore del settimanale cattolico-liberale "L' eco della provincia di Sondrio", proprio nel cimitero di Grosotto la banda si salvò per miracolo dal crollo del muro di recinzione ceduto sotto il peso degli astanti e lo stesso parroco, per lo spostamento d'aria, finì nella fossa ancora vuota destinata al defunto.
Fra alti e bassi l'attività procede fino al 1933, data a cui fa seguito un lungo silenzio durato fino al 1970, quando la Banda finalmente riparte sotto la direzione del maestro Celso Previsdomini. A lui succederanno i maestri Angelo Trabucchi, fino al 1987, Amedeo Pruneri, fino al 2001ed infine Vincenzo Pini, attuale direttore del Corpo Musicale.
Doveroso ricordare pure i vari personaggi che si sono alternati al ruolo di Presidente: Luciano Tognoli, Fiorenti Silvia e Santino Da Prada. In particolare quest'ultimo si è impegnato a più riprese per un totale di circa 30 anni di presidenza, contribuendo instancabilmente alla crescita del gruppo.
Attualmente il Corpo musicale è composto da circa 35 /40 fra componenti ed allievi, rappresentato dal neo-Presidente (nonché componente) Antonella Tomerini e guidato dal maestro Vincenzo Pini.
A voi: IL CORPO MUSICALE DI GROSOTTO!
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