Corpo Bandistico S. Cecilia di Arconate |
|
L'idea di formare in Corpo bandistico in Arconate, va attribuita al sig. Luigi Airoldi, maestro di pianoforte che, con la collaborazione dell'allora signor Sindaco rag. Luigi Cassola, dell'allora signor Parroco Don G. Battista Caccia e del Marchese Giuseppe Arconati, decise di organizzare un corso di teoria e solfeggio per allievi che ebbe così inizio in un salone messo a disposizione dal Marchese Giuseppe Arconati.
Dopo circa un mese con l'acquisto dei primi strumenti musicali da affidare agli allievi iniziarono le lezioni pratiche che si svolgevano quattro volte alla settimana per poter formare in poco tempo una piccola fanfara.
Il giorno 8 Settembre 1870, dopo quattro mesi di studi, il piccolo gruppo musicale con tanto orgoglio e molta paura, uscì per il suo primo servizio recandosi alla festa del santuario di Arconate dedicato a Maria Nascente.
Su proposta del Maestro Luigi Airoldi e grazie alla generosità degli arconatesi che contribuirono largamente alle spese, furono acquistati gli strumenti mancanti; si formò così un vero e proprio corpo bandistico che fu denominato "Società Filarmonica Arconatese".
La Filarmonica Arconatese era chiamata a svolgere attività musicali anche nei paesi vicini ed in principal modo a Dairago (frazione di Arconate fino al 1957). In seguito la fama della Filarmonica Arconatese raggiunse anche il Piemonte dove si recava in occasione del carnevale e di altre manifestazioni folkloristiche per interessamento dei Conti Arconati, proprietari terrieri in Piemonte.
Spesso i musicanti si dividevano in piccoli gruppi e accompagnavano i coscritti nei loro festeggiamenti che all'epoca duravano anche un'intera settimana; questo fino al 1910, quando la Filarmonica prestò l'ultimo servizio per la leva del 1890.
Nel 1911, dopo la guerra contro i Turchi, la Filarmonica con la sua partecipazione diede lustro ai festeggiamenti in onore di tre reduci, due arconatesi, Monolo Ernesto e Locati Luigi, e di un dairaghese.
Nel 1913 furono sostituiti tutti gli strumenti, grazie alla generosità degli arconatesi che contribuirono di nuovo alle spese. La prima uscita con i nuovi strumenti avvenne in occasione dell'inaugurazione del Gruppo Sportivo podistico di Arconate. Per l'occasione, assieme alla nostra Filarmonica, partecipò anche la Banda Pro-Busto di Busto Arsizio.
In concomitanza alla sostituzione degli strumenti musicali, la società Filarmonica Arconatese cambiò nome sostituendolo con "Corpo Bandistico S. Cecilia", in onore della santa patrona dei musicisti.
Forzatamente fermo a causa della guerra dal 1915 al 1918, il Corpo Bandistico S. Cecilia riprese la sua attività la sera del 4 Novembre 1918 e fino al 1940 fu sempre presente alle manifestazioni civili e religiose in Arconate e nei paesi limitrofi.
Dopo la lunga parentesi bellica degli anni 1940/45, il Corpo Bandistico si ritrovò in notevoli difficoltà, sia morali che finanziarie ma grazie all'interessamento di due musicanti, rag. Dionisio Parotti e rag. Antonio Parotti, si riuscì a riunire quasi tutti i musicanti reduci anziani, formando così un Corpo bandistico di ben 35 elementi.
Nel 1969, grazie al neo-presidente signor Ferdinando Cucco, si giunse alla tanto attesa stesura di uno Statuto interno che venne approvato dall'assemblea straordinaria del 31 Ottobre 1969, presieduta dal dott. Ernesto Monticelli con la collaborazione del dott. Giovanni Ghezzi e dal signor Giuseppe Lazzati.
Finalmente al corso allievi del 1970 si iscrissero, per la prima volta, anche le donne! Attualmente il presidente è Pisoni Marino. Il Corpo Bandistico arconatese è diretto dal Maestro Rosabianca Perego. Durante le manifestazioni la guida è affidata al vice-maestro Ivan Pisoni e il ruolo di alfiere al signor Piero Calloni. |
|
|
|
|
|