Corpo Musicale "Alessandro Manzoni" |
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Il Corpo musicale "Alessandro Manzoni", la banda della Città di Lecco, viene fondato dal Comune di Lecco con delibera del 7 febbraio 1862 e viene subito aggregato alla Fanfara militare della Guardia Nazionale. Nel 1880, liberandosi del carattere militare, diviene Banda Civica cittadina che sette anni più tardi porterà il nome di Alessandro Manzoni, autore de "I promessi sposi", intramontabile romanzo ambientato proprio su questo "ramo del lago di Como".
Il complesso musicale attraversa le due guerre mondiali e ritrova slancio a partire dagli Anni '50 sotto la bacchetta del cav. Achille Lizzi . Rappresenta l'Italia in manifestazioni internazionali a Tavannes - Svizzera (1958) e nel 1965 a Caen in Francia. Il 24 giugno 1959 accoglie a Brescia i capi di stato italiano e francese Giovanni Gronchi e Charles De Gaulle. Maestri illustri del calibro del professor Ugo Turriani (fine Anni '60) conducono la Banda a livelli di eccellenza confermati pure nel 1968 col Primo premio nella categoria A nel concorso provinciale per Bande di Como.
La storica banda della città di Lecco, promotrice e fondatrice della Consulta Musicale che raccoglie cori e bande del territorio, si presenta oggi come una vera e propria Orchestra di Fiati costituita da giovani brillanti e motivati, formati presso la Scuola allievi che svolge attività di formazione e perfezionamento musicale. Il repertorio, vasto e flessibile, è costituito dai più tradizionali brani di musica sinfonica e operistica, arricchendosi pure con colonne sonore di film e moderni brani originali per banda. Tra i fiori all'occhiello del repertorio del Corpo Musicale "Alessandro Manzoni" spiccano senza dubbio l'ouverture solenelle "1812" e la "Marcia Slava" di Tschaikowsky, la "Sinfonia dal Nuovo Mondo" in versione integrale di Dvorak, alcune tra le più famose "Danze ungheresi" di Brahms, brani dal repertorio lirico-sinfonico tradizionale (Verdi, Puccini, Giordano, Mascagni) nonché le celeberrime ouvertures dalle opere "Tannhauser" di Wagner e il "Flauto Magico" di Mozart.
La svolta degli ultimi anni, operata grazie alla competenza ed alle capacità del maestro Angelo Sormani, ha permesso al complesso bandistico di avvicinarsi al genere e alle sonorità delle Orchestre di fiati eseguendo brani di musica contemporanea e originale per banda firmati e arrangiati dagli autori di punta del panorama internazionale. Ed è proprio con questo genere musicale che oggi l'organico si presenta al pubblico con un contatto immediato, empatico, capace di quelle profonde emozioni che solo la musica d'assieme sa regalare. |
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